eccomi oggi con una ricetta per ottenere una torta fiesta, molto buona e molto simile alle merendine confezionate...
Per il pan di Spagna:
300 g di farina
300 g di zucchero
8 uova
1/2 bustina di lievito per dolci vanigliato
Per la crema:
4 tuorli
4 cucchiai di zucchero
12 cucchiai di Cointreau (o Curaçao)
1 cucchiaino di maizena
250 g di mascarpone
2 dl di panna fresca
2 cucchiai di zucchero a velo
Per la bagna:
300 ml di acqua
4 cucchiaini di zucchero
200 ml di Cointreau (o Curaçao)
Per la copertura:
150 g cioccolato fondente
100 g di zucchero a velo
2 cucchiai di panna liquida
4-5 cucchiai di acqua
Prepariamo il pan di spagna montando a lungo i tuorli con lo zucchero, aggiungiamo la farina ed il lievito e cuociamo poi in una teglia da 26 cm di diametro a 180 finchè il dolce risulterà asciutto. Intanto prepariamo uno zabaione cuocendo a bagnomaria i tuorli con lo zucchero, il liquore e la maizena, quando la crema si addensa la leviamo dal fuoco e la lasciamo intiepidire, poi aggiungiamo il mascarpone e solo quando è fredda la panna montata con lo zucchero a velo. Per la bagna scaldiamo l'acqua con lo zucchero e poi aggiungiamo il liquore. Quando il dolce è freddo ne ricaviamo quattro dischi, inzuppiamo ciascuno con il liquido preparato e poi farciamo ogni strato con un terzo di crema, copriamo con il quarto disco e mettiamo un poco in frigo a rassodare mentre prepariamo la glassa al cioccolato. Sciogliamo a bagnomaria il cioccolato con la panna, aggiungiamo lo zucchero a velo e poi l'acqua mescolando finchè il composto non diventa omogeneo, liscio e denso, se occorre aggiungiamo ancora poca acqua. Poi ricopriamo il dolce con la glassa di cioccolato, righiamo la superficie con i rebbi di una forchetta
lunedì 30 settembre 2013
domenica 29 settembre 2013
pane fatto in casa "civraxiu"
ciao a tutti, vi voglio proporre la ricetta del pane tipico della Sardegna fatto in casa.....il civraxiu....
questo pane è ottenuto dall'impastamento di semola rimacinata, farina 00, acqua, pasta madre o lievito e sale, il tutto lavorato molto bene.
ingredienti
500 g farina
375 g semola rimacinata
25 g di lievito di birra (o 300 g lievito madre)
440 g acqua
1 cucchiaino miele o zucchero
3 cucchiaini di sale (circa 30 g)
preparazione:
sciogliere il lievito in tutta l'acqua e aggiungere 1 cucchiaino di zucchero o miele,mescolare bene, versare la semola, successivamente la farina e infine il sale,lasciare riposare senza mescolare, quando sulla superficie si formano delle crepe che fanno risalire la semola, significa che si può procedere con l'impastamento, si può impastare a mano( circa 20 minuti) oppure con un'impastatrice classica o robottino, la cosa fondamentale per la riuscita del pane sta proprio nella lavorazione.
il vostro impasto può dirsi pronto per la prima lievitazione una volta che è abbastanza elastico, quindi mettete il tutto a lievitare in un recipiente coperto, lontano da correnti d'aria, fino al raddoppio (circa 2 orette) , dopo di che, potete procedere con la formatura delle vostre pagnotte,spolverare con semola e coprire con un canovaccio.
Aspettare il raddoppio, cuocere in forno caldo a 250° per i primi 30 minuti e i restanti 25 minuti diminuire la temperatura a 200°.
N.B. qualora si utilizzasse il lievito madre, al posto del lievito di birra, i tempi di lievitazione raddoppiano.
buona panificazione a tutti :)
questo pane è ottenuto dall'impastamento di semola rimacinata, farina 00, acqua, pasta madre o lievito e sale, il tutto lavorato molto bene.
ingredienti
500 g farina
375 g semola rimacinata
25 g di lievito di birra (o 300 g lievito madre)
440 g acqua
1 cucchiaino miele o zucchero
3 cucchiaini di sale (circa 30 g)
preparazione:
sciogliere il lievito in tutta l'acqua e aggiungere 1 cucchiaino di zucchero o miele,mescolare bene, versare la semola, successivamente la farina e infine il sale,lasciare riposare senza mescolare, quando sulla superficie si formano delle crepe che fanno risalire la semola, significa che si può procedere con l'impastamento, si può impastare a mano( circa 20 minuti) oppure con un'impastatrice classica o robottino, la cosa fondamentale per la riuscita del pane sta proprio nella lavorazione.
il vostro impasto può dirsi pronto per la prima lievitazione una volta che è abbastanza elastico, quindi mettete il tutto a lievitare in un recipiente coperto, lontano da correnti d'aria, fino al raddoppio (circa 2 orette) , dopo di che, potete procedere con la formatura delle vostre pagnotte,spolverare con semola e coprire con un canovaccio.
Aspettare il raddoppio, cuocere in forno caldo a 250° per i primi 30 minuti e i restanti 25 minuti diminuire la temperatura a 200°.
N.B. qualora si utilizzasse il lievito madre, al posto del lievito di birra, i tempi di lievitazione raddoppiano.
buona panificazione a tutti :)
tiramisù godurioso velocissimo
ciao a tutti,qua al mio paese è festa.....Santa Greca....forse una delle feste più importanti della sardegna,quindi pranzo di famiglia,dalla suocera per l'esattezza,che dolcetto fare?!dopo essermi scervellata un pochino, mio marito dice" perché non fai il tiramisù?!" ho accettato subito,visto che è una cosa che non faccio tanto spesso.
ingredienti:
1 pacco di savoiardi
250 g mascarpone
200 g panna montata(facoltativa)
3 uova medie
3 cucchiai di zucchero
1 caffettiera da 3 tazze
1 cucchiaio marsala
150 ml latte
cacao amaro in polvere q.b.
preparazione:
preparare il caffè e dolcificare, aggiungere il latte e il cucchiaio di marsala,mescolare con cura e mettere da parte.
separare i tuorli dagli albumi,questi ultimi andranno montati a neve fermissima,a questo punto aggiungere ai tuorli i 3 cucchiai di zucchero e mescolare finché non si amalgama bene il tutto,successivamente mettere il mascarpone e mescolare finché non si ottiene una crema (per chi lo desidera più goloso questo è il momento per aggiungere la panna montata), aggiungere gli albumi montati a neve,e voilà la crema è pronta.
in una pirofila disporre uno strato di crema alternata ad uno strato di savoiardi imbevuti nel caffè ,e procedere fino all'esaurimento degli ingredienti.
terminare il tutto con un'abbondante spolverata di cacao amaro.
ciao a tutti alla prossima ricetta. :)
ingredienti:
1 pacco di savoiardi
250 g mascarpone
200 g panna montata(facoltativa)
3 uova medie
3 cucchiai di zucchero
1 caffettiera da 3 tazze
1 cucchiaio marsala
150 ml latte
cacao amaro in polvere q.b.
preparazione:
preparare il caffè e dolcificare, aggiungere il latte e il cucchiaio di marsala,mescolare con cura e mettere da parte.
separare i tuorli dagli albumi,questi ultimi andranno montati a neve fermissima,a questo punto aggiungere ai tuorli i 3 cucchiai di zucchero e mescolare finché non si amalgama bene il tutto,successivamente mettere il mascarpone e mescolare finché non si ottiene una crema (per chi lo desidera più goloso questo è il momento per aggiungere la panna montata), aggiungere gli albumi montati a neve,e voilà la crema è pronta.
in una pirofila disporre uno strato di crema alternata ad uno strato di savoiardi imbevuti nel caffè ,e procedere fino all'esaurimento degli ingredienti.
terminare il tutto con un'abbondante spolverata di cacao amaro.
ciao a tutti alla prossima ricetta. :)
giovedì 26 settembre 2013
cordon bleu a modo mio
eccomi con una ricetta semplice e genuina,ma di successo,i cordon bleu.
Non servono tanti ingredienti,basta del petto di pollo,del prosciutto cotto, e come formaggio potete mettere ciò che più vi aggrada....un impanatura e via al forno,anche qui niente fritti.
ingredienti:
500 g di petto di pollo( o del macinato di pollo)
un pizzico di sale
aglio in polvere
2 cucchiai di formaggio spalmabile
prosciutto cotto
formaggio(fontina,provola,Etc.)
per l'impanatura:
2 uova
pan grattato q.b
sale
tritare finemente il petto di pollo,unirvi l'aglio(o spezie per arrosti) sale e il formaggio spalmabile,amalgamare bene il tutto e lasciare riposare in frigo per 30 minuti,dopo di che inumiditevi le mani con dell'acqua e prelevare delle quantità di composto e formare delle grosse polpette,che schiaccerete con le mani a formare dei dischi, e che adagerete su della carta forno,formare un numero pari di polpette fino ad esaurimento del composto, su un disco sistemate il prosciutto,il formaggio e ricoprire il tutto con il secondo disco,continuate cosi fino al termine di tutti gli ingredienti, dopo di che procedete con l'impanatura.... sistemate tutto su un vassoio ricoperto da carta forno, potete congelarli,o cuocerli al forno o friggerli.... a voi la scelta!!
ecco come si presentano all'interno
ciao e alla prossima ricetta
melanzane alla pizzaiola light
ecco un'altra ricetta che vede come protagoniste le melanzane,già come avrete letto nel titolo, è una versione light perchè non ci sono fritti,soffritti etc etc.
ingredienti
3 grosse melanzane viola
passata di pomodoro
origano
sale
olio EVO
1 dado vegetale
formaggio grattugiato
procedimento:
in un tegame mettete il dado con l'acqua dove sistemerete poi le vostre melanzane,procedete col lavare e pulire le melanzane,tagliatele a metà e fresatele con un coltello, a parte preparate il sugo alla pizzaiola, unire la passata con il sale, origano e un cucchiaino d'olio,questo sugo lo metterete sopra le vostre melanzane,dopo circa 20 min, spolverizzate un pò di formaggio grattugiato e fate gratinare per altri 15 min.
questa ricetta può essere fatta anche direttamente al forno,cuocendo il tutto a 220° per 30 min.
ciao e alla prossima ricetta
ingredienti
3 grosse melanzane viola
passata di pomodoro
origano
sale
olio EVO
1 dado vegetale
formaggio grattugiato
procedimento:
in un tegame mettete il dado con l'acqua dove sistemerete poi le vostre melanzane,procedete col lavare e pulire le melanzane,tagliatele a metà e fresatele con un coltello, a parte preparate il sugo alla pizzaiola, unire la passata con il sale, origano e un cucchiaino d'olio,questo sugo lo metterete sopra le vostre melanzane,dopo circa 20 min, spolverizzate un pò di formaggio grattugiato e fate gratinare per altri 15 min.
questa ricetta può essere fatta anche direttamente al forno,cuocendo il tutto a 220° per 30 min.
ciao e alla prossima ricetta
come conservare e come essiccare il lievito madre
ciao a tutti e bentornati,oggi voglio approfondire il discorso sulla pasta madre, vi sarete chiesti come gestire la massa di lievito che crescerà (quasi triplicherà rinfresco dopo rinfresco),come ho spiegato nel mio articolo precedente,nel primo mese il lievito non è maturo,quindi non lo potrete utilizzare per panificare,ma potrete rinfrescare solo una parte,la parte che scarterete(i cosiddetti "esuberi"li potrete usare per fare dei crackher,dei taralli,delle piadine etc,etc.poi tornerò su questo discorso....ma torniamo a noi,qualcuno di voi si sarà immaginato il frigo,stipetti e vari vani della casa pieni zeppi di lievito madre,oppure vi sarete chiesti come fare se state via per tot tempo,o se per svariati motivi non potrete o vorrete utilizzarlo,come renderlo quiescente senza perdere tutto il vostro lavoro e impegno nel dar vita al vostro lievito?la risposta è semplice "ESSICCATELO"
per essicare il vostro lievito dovrete prenderne una quantità ad esempio 200g,aggiungere altrettanti 200g di farina, tritare il tutto con un frullatore,un macinino,e stenderlo per 3 giorno su un panno asciutto dentro una teglia e di tanto in tanto scuoterlo per fargli perdere ogni traccia di umidità. trascorso questo tempo potrete trasferire la polvere di lievito in un barattolo di vetro,tappare il tutto e conservarlo in dispensa,(può stare anni e anni conservato in questo modo), quando vorrete reidratare il vostro lievito non dovrete fare altro che pesare la vostra polvere di lievito e aggiungere la metà in peso in acqua,aspettare che l'acqua venga assorbita e impastare,coprire il tutto e lasciarlo fuori dal frigo per almeno 48h,dopo di che procedete con i normali rinfreschi.
ciao a tutti e al prossimo articolo
per essicare il vostro lievito dovrete prenderne una quantità ad esempio 200g,aggiungere altrettanti 200g di farina, tritare il tutto con un frullatore,un macinino,e stenderlo per 3 giorno su un panno asciutto dentro una teglia e di tanto in tanto scuoterlo per fargli perdere ogni traccia di umidità. trascorso questo tempo potrete trasferire la polvere di lievito in un barattolo di vetro,tappare il tutto e conservarlo in dispensa,(può stare anni e anni conservato in questo modo), quando vorrete reidratare il vostro lievito non dovrete fare altro che pesare la vostra polvere di lievito e aggiungere la metà in peso in acqua,aspettare che l'acqua venga assorbita e impastare,coprire il tutto e lasciarlo fuori dal frigo per almeno 48h,dopo di che procedete con i normali rinfreschi.
ciao a tutti e al prossimo articolo
mercoledì 25 settembre 2013
come fare il lievito madre
Ciao e bentornati nel mio blog,oggi vi voglio proporre un impasto base,o meglio un componente per impasti base….. il lievito madre,o lievito naturale o pasta madre,detto anche “Frammentu” in sardo…. Insomma chiamatelo un po’ come volete,il mio ad esempio si chiama “Joe” e insieme abbiamo affrontato tante peripezie,impasti,anche avventure,perché no?! È partito alle volte delle Marche,per la Germania,per treviso e anche per l’Emilia Romagnia…. Poi ha fatto anche qualche viaggetto qua e là per la Sardegna.
Il mio Joe è nato a marzo 2013,ora vi spiego come ottenere il vostro “joe”.
Tutto è nato per una totale avversione al lievito di birra,non sopportavo più il retrogusto che lasciava alla mia pizza o al mio pane, per non parlare della sensazione di gonfiore non indifferente.
Ingredienti
100g di farina
50g acqua
1 cucchiaio di miele (o zucchero)
Mettete tutto in una terrina o ciotola in vetro,mescolate il tutto sino ad ottenere un impasto omogeneo,coprite con la pellicola bucherellata e mettete il tutto al buio e lontano da correnti d’aria,
trascorse 48H, riprendete in mano la ciotola e noterete che nella superficie del vostro impasto si sarà creata una crosticina,la dovete togliere con le mani,pesate l’impasto e aggiungete farina in parità di peso,e la metà in peso d’acqua.
Ad esempio: se il vostro impasto dopo aver levato la crosticina peserà 80g,dovrete aggiungere 80 g di farina e 40g di acqua, quindi alla fine avrete (80g pasta madre+80 g di farina +40g di acqua =200g di impasto)
A questo punto avete appena rinfrescato il vostro lievito,rinfrescare vuol dire dare da mangiare ai batteri,per nulla patogeni,anzi!!!!!!!!
Dopo aver rinfrescato il vostro lievito,dovete ricoprire e rimetterlo per altri 2 giorni coperto e al buio,e poi procedete con i rinfreschi.
Dopo circa 2 settimane potete mettere e conservare il vostro lievito in frigo,e potrete rinfrescarlo 1 volta alla settimana,quando noterete che il vostro lievito impiegherà circa 4ore a raddoppiare di volume allora potrete utilizzarlo per i vostri impasti base,dolci o salati, in sostituzione al lievito di birra.
Quando rinfrescate il lievito ,dopo che è maturo,aspettate e 1e½h max2h e poi mettete il tutto in frigo,quando invece dovete impastare,aspettate 4h, prelevate il quantitativo necessario per il vostro impasto, il resto del lievito lo rinfrescate nuovamente,aspettate 2h e poi procedete come al solito.
Come si calcola la quantità necessaria di pasta madre:
si utilizza 1/3 del quantitativo totale della farina,quindi se nel mio impasto ci vogliono 500 g di farina farò cosi (500 :3=170g di pasta madre) per il resto i quantitativi degli altri ingredienti rimarrà invariato.la lievitazione è molto più lenta,ma vi assicuro che il gusto,vi ripagherà di questi tempi un po’ lunghetti ;)
Per poter essere utilizzato il lievito, dev’essere maturo,quindi dovrete aspettare almeno un mesetto prima di poter ottenere degli impasti soffici e ben lievitati.
Il mio Joe è nato a marzo 2013,ora vi spiego come ottenere il vostro “joe”.
Tutto è nato per una totale avversione al lievito di birra,non sopportavo più il retrogusto che lasciava alla mia pizza o al mio pane, per non parlare della sensazione di gonfiore non indifferente.
Ingredienti
100g di farina
50g acqua
1 cucchiaio di miele (o zucchero)
Mettete tutto in una terrina o ciotola in vetro,mescolate il tutto sino ad ottenere un impasto omogeneo,coprite con la pellicola bucherellata e mettete il tutto al buio e lontano da correnti d’aria,
trascorse 48H, riprendete in mano la ciotola e noterete che nella superficie del vostro impasto si sarà creata una crosticina,la dovete togliere con le mani,pesate l’impasto e aggiungete farina in parità di peso,e la metà in peso d’acqua.
Ad esempio: se il vostro impasto dopo aver levato la crosticina peserà 80g,dovrete aggiungere 80 g di farina e 40g di acqua, quindi alla fine avrete (80g pasta madre+80 g di farina +40g di acqua =200g di impasto)
A questo punto avete appena rinfrescato il vostro lievito,rinfrescare vuol dire dare da mangiare ai batteri,per nulla patogeni,anzi!!!!!!!!
Dopo aver rinfrescato il vostro lievito,dovete ricoprire e rimetterlo per altri 2 giorni coperto e al buio,e poi procedete con i rinfreschi.
Dopo circa 2 settimane potete mettere e conservare il vostro lievito in frigo,e potrete rinfrescarlo 1 volta alla settimana,quando noterete che il vostro lievito impiegherà circa 4ore a raddoppiare di volume allora potrete utilizzarlo per i vostri impasti base,dolci o salati, in sostituzione al lievito di birra.
Quando rinfrescate il lievito ,dopo che è maturo,aspettate e 1e½h max2h e poi mettete il tutto in frigo,quando invece dovete impastare,aspettate 4h, prelevate il quantitativo necessario per il vostro impasto, il resto del lievito lo rinfrescate nuovamente,aspettate 2h e poi procedete come al solito.
Come si calcola la quantità necessaria di pasta madre:
si utilizza 1/3 del quantitativo totale della farina,quindi se nel mio impasto ci vogliono 500 g di farina farò cosi (500 :3=170g di pasta madre) per il resto i quantitativi degli altri ingredienti rimarrà invariato.la lievitazione è molto più lenta,ma vi assicuro che il gusto,vi ripagherà di questi tempi un po’ lunghetti ;)
Per poter essere utilizzato il lievito, dev’essere maturo,quindi dovrete aspettare almeno un mesetto prima di poter ottenere degli impasti soffici e ben lievitati.
martedì 24 settembre 2013
melanzane a funghetto trifolate
ciao a tutti....oggi vorrei proporvi le mie melanzane a funghetto.
un contorno leggero, molto semplice e veloce,senza alcun soffritto e pertanto ottime anche per chi è a dieta o vuole comunque stare attento alla linea senza rinunciare al gusto.
ingredienti:
2 grosse melanzane nere
un cucchiaino di aglio in polvere o 2 spicchi piccoli
prezzemolo tritato
olio evo
1 dado o sale q.b
io personalmente ho usato dado vegetale granulare fatto da me ( metterò poi la ricetta qua sul blog cosi potete farlo pure voi )
preparazione:
levate le parti superiore e inferiore della melanzana,dividetele in 2 per il senso della lunghezza,e con un coltello le fresate,cioè andate ad inciderne la polpa formando un reticolo,senza rompere la buccia,a questo punto nel tegame verserete un pò d'acqua un filo d'olio e il dado (o il sale) sopra adagiate le vostre melanzane tagliate a metà,sopra ogni melanzana adagerete il trito di aglio e prezzemolo e con le dita cercherete di farlo penetrare verso l'interno della polpa,coprire il tegame e cuocere a fiamma dolce per almeno 30 minuti,di tanto in tanto controllare che vi sia ancora liquido di cottura,se no aggiungere dell'acqua calda.
un grosso bacio e alla prossima ricetta
un contorno leggero, molto semplice e veloce,senza alcun soffritto e pertanto ottime anche per chi è a dieta o vuole comunque stare attento alla linea senza rinunciare al gusto.
ingredienti:
2 grosse melanzane nere
un cucchiaino di aglio in polvere o 2 spicchi piccoli
prezzemolo tritato
olio evo
1 dado o sale q.b
io personalmente ho usato dado vegetale granulare fatto da me ( metterò poi la ricetta qua sul blog cosi potete farlo pure voi )
preparazione:
levate le parti superiore e inferiore della melanzana,dividetele in 2 per il senso della lunghezza,e con un coltello le fresate,cioè andate ad inciderne la polpa formando un reticolo,senza rompere la buccia,a questo punto nel tegame verserete un pò d'acqua un filo d'olio e il dado (o il sale) sopra adagiate le vostre melanzane tagliate a metà,sopra ogni melanzana adagerete il trito di aglio e prezzemolo e con le dita cercherete di farlo penetrare verso l'interno della polpa,coprire il tegame e cuocere a fiamma dolce per almeno 30 minuti,di tanto in tanto controllare che vi sia ancora liquido di cottura,se no aggiungere dell'acqua calda.
un grosso bacio e alla prossima ricetta
lunedì 23 settembre 2013
bignè
Eccomi tornata.... quante di voi hanno sempre voluto fare i bignè ma con la paura di non riuscire hanno sempre desistito dal provare a farli? dopo aver letto questo articolo sono certa che la maggioranza di voi avrà un'istinto irrefrenabile di mettersi all'opera.
ricetta per circa 20/30 bignè medio- piccoli:
250 g acqua
150 g farina
100g burro
4uova
1 pizzico di sale
procedimento:
per prima cosa dovete mettere in un tegame dal fondo spesso l'acqua,il burro e il pizzico di sale,quando il tutto inizia a bollire dovete togliere dal fuoco e versare a pioggia la farina setacciata.Il tegame va rimesso sul fuoco sinchè il composto non si staccherà da solo dalle pareti del tegame,sfrigolando.... lasciate raffreddare almeno 10-15 min.(mi raccomando il composto dev'essere tiepido) trascorso questo tempo potete aggiungere le uova a filo, sbattute precedentemente,mescolare per bene, fino a quando il composto non avrà la consistenza di una crema,a questo punto potete mettere il tutto in una sacca da pasticcere,oppure inumidirvi le mani e formare delle piccole palline distanziate tra loro e cuocere in forno caldo a 200° per almeno 25minuti
questa ricetta la dedico a Eleonora
ricetta per circa 20/30 bignè medio- piccoli:
250 g acqua
150 g farina
100g burro
4uova
1 pizzico di sale
procedimento:
per prima cosa dovete mettere in un tegame dal fondo spesso l'acqua,il burro e il pizzico di sale,quando il tutto inizia a bollire dovete togliere dal fuoco e versare a pioggia la farina setacciata.Il tegame va rimesso sul fuoco sinchè il composto non si staccherà da solo dalle pareti del tegame,sfrigolando.... lasciate raffreddare almeno 10-15 min.(mi raccomando il composto dev'essere tiepido) trascorso questo tempo potete aggiungere le uova a filo, sbattute precedentemente,mescolare per bene, fino a quando il composto non avrà la consistenza di una crema,a questo punto potete mettere il tutto in una sacca da pasticcere,oppure inumidirvi le mani e formare delle piccole palline distanziate tra loro e cuocere in forno caldo a 200° per almeno 25minuti
questa ricetta la dedico a Eleonora
ciao a tutti,mi presento
ciao a tutti,mi presento.... sono Vale, sono un' appassionata di cucina,sono autodidatta,proverò nei prossimi giorni ad inserire qualche ricetta, che spero vi possa interessare e piacere.
un grosso bacio
Vale
un grosso bacio
Vale
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